Chirurgia dei Turbinati, sono “organi” contenuti all’interno delle fosse nasali costituiti da uno scheletro osseo
rivestito da mucosa nasale.
Si distinguono per ogni fossa nasale il turbinato inferiore, il turbinato medio e il turbinato superiore.
Sono appoggiati alla parete tra la fossa nasale e i seni paranasali.
La mucosa dei turbinati è ricca di vasi arteriosi e venosi e di ghiandole che producono il muco
La funzione dei turbinati è molto importante e consiste nel riscaldamento e nell’umidificazione
dell’aria che inspiriamo. Il flusso aereo deve essere infatti trattato ed adeguato alle vie respiratorie
più basse (trachea, bronchi, alveoli polmonari).
I turbinati esplicano questa funzione gonfiandosi mediante il sangue che affluisce nel tessuto
cavernoso della mucosa e producendo muco nasale in abbondanza. L’aria passando a contatto della
mucosa dei turbinati si scalda e si arricchisce di umidità.
Il naso si comporta in pratica come un “condizionatore”.
In varie condizioni patologiche i turbinati si ipertrofizzano … cioè “si gonfiano”, non eseguono più
le loro funzioni fisiologiche e possono anche causare diversi sintomi.
Non sono quindi più utili all’organismo ma essere addirittura causa di malattia.
Le malattie in cui più frequentemente si genera una ipertrofia dei turbinati sono:
– RINITE (raffreddore)
o rinite allergica (se coesiste allergie)
o rinite vasomotoria (senza evidenti allergie)
o rinite farmacologica (nei pazienti che abusano delle gocce nasali decongestionanti)
– SINUSITE (quando esistono infezioni del naso e dei seni paranasali)
– DEVIAZIONE DEL SETTO NASALE (nelle deviazioni settali i turbinati si possono
“gonfiare”)
– POLIPOSI NASALE (se coesistono polipi nasali)
– NARES (quando esistono alterazioni della immunità locale con aumento degli eosinofili nel
muco nasale)
– NARESMA (quando esistono alterazioni della immunità locale con aumento degli eosinofili
e delle mastocellule nel muco nasale)
L’ipertrofia dei turbinati causa tutta una serie di sintomi:
– Senso di ostruzione respiratoria nasale
– Scolo di secrezioni di muco dal naso verso la gola
– Mal di testa
– Secchezza della bocca
– alterazioni dell’odorato e del gusto
– faringiti recidivanti
– sinusiti
– russamento e apnee del sonno
– otiti recidivanti o croniche
In presenza di questi sintomi l’ipertrofia dei turbinati deve essere efficacemente curata per evitare
aggravamenti e complicanze
LA TERAPIA
Terapia medica
La terapia medica si avvale dell’uso di spray nasali a base di sterodi (fluticasone), di lavaggi
nasali (soluzioni saline), di antiistaminici e di cortisone per bocca.
Tuttavia, quando si è instaurata una importante ipertrofia, i turbinati non rispondono più alla
cura medica e diventa indispensabile la chirurgia.
Terapia Chirurgica
La chirurgia dei turbinati oggi si avvale di tutta una serie di tecniche mininvasive
eseguibili in anestesia locale senza usare tamponi nasali e si può essere dimessi già dopo
poche ore dall’intervento. In base alla nostra personale esperienza la nostra preferenza va senza
alcun dubbio alla chirurgia laser.
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